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Libera il criceto

Da Alessandro Vella @alevella

10423777_10204515510801882_1298747519578271033_nAbbiamo un talento (quasi) innato per alimentare la corsa (a vuoto) del nostro amatissimo criceto.

Più corre è più resta attivo e ci impegna nel fare le cose sbagliate. C’è chi lo allena pensando (in un loop degno di un track di trance-house music) e chi agendo (come quel tale che andando contromano si chiede che razza di guidatori folli sta incrociando).

Il bian criceto può assumere diverse forme: disaccordi mai chiariti, decisioni rimandate all’infinito, alibi al fare la cosa giusta, parlare di giustificazioni invece che di dati oggettivi, e quanto la creatività “cricetiana” possa mettere in atto.

In fin dei conti il criceto ci tiene compagnia (con l’illusione di sicurezza che lo accompagna) ed a volte si riproduce per partenogenesi (il significato di questa “parolaccia” lo trovi agevolmente su San Google, così almeno scoppi per un attimo la corsa del tenace cugino di Hamtaro) così da avere anche uno scopo superiore.

Puoi provare a farlo fuori, ma sappi che è maestro di tanatosi (anche qui fai fare un break all’animaletto ed usa San Google) all’Opossum University.

Puoi provare ad ignorarlo, ma ha messo una stecca tra i raggi della ruota emulando quei simpatici bambini che alle 14.00 sfrecciano sulle loro biciclette (con quel ta-tra-ta-tra) mentre sei in pieno nap (sonnellino, qui lo metto io perché altrimenti il tuo criceto inizia a scalpitare).

Puoi fargli conoscere altri criceti, ma il rischio è che si innamori di una cricetina e la porti con se nella sua (tua) ruota… e sai che si riproducono in fretta.

La cosa migliore che puoi fare è lasciarlo libero: chiarire il disaccordo, non rimandare le decisioni, fare la cosa giusta, parlare di dati oggettivi. Sai bene come aprire la gabbia e lasciarlo andare, quando ci pensi ti prende un po’ di tensione, paura, cerchi di resistere al vuoto che lascerà (crolleranno alcune false convinzioni).
Eppure è proprio quel vuoto che farà la differenza lasciando spazio al nuovo e più efficace modo di agire.

A proposito, che nome hai dato al tuo criceto?



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